Riabilitazione caso con atrofia ossea mascellare avvenuta mediante Impianti Zigomatici e Pterigoidei e con l’applicazione del protocollo del Carico Immediato.
L’atrofia ossea mascellare grave rappresenta una delle sfide più complesse nell’ambito dell’odontoiatrica moderna. Si verifica quando il tessuto osseo del mascellare si riduce a tal punto da non offrire più un supporto adeguato per gli impianti dentali tradizionali. Questo fenomeno può essere il risultato di una perdita dentale a lungo termine, di malattie periodontali avanzate o di altri fattori come l’età e la genetica.
Riabilitazione grave atrofia ossea mascellare con impianti zigomatici e pterigoidei
Per pazienti che soffrono di questa condizione, l’odontoiatria ha fatto passi da gigante offrendo soluzioni innovative come gli impianti zigomatici e pterigoidei. Gli impianti zigomatici sono una soluzione all’avanguardia per coloro che non possono sostenere impianti dentali convenzionali a causa della mancanza di osso nel mascellare superiore. Questi impianti, più lunghi di quelli tradizionali, vengono ancorati nella parte dello zigomo, ossia l’osso delle guance, che di solito mantiene la sua densità anche quando il mascellare si atrofizza.
Gli impianti pterigoidei, invece, vengono inseriti nella regione pterigoidea, anch’essa caratterizzata da una densità ossea solitamente adeguata per il sostegno, evitando così la necessità di procedure più invasive come l’innesto osseo.
Il caso clinico
Il dottor Cesare Paoleschi ha recentemente applicato queste tecniche innovative su una paziente con una grave atrofia dell’arcata superiore. In un unico intervento chirurgico e in anestesia generale, il dottor Cesare Paoleschi ha inserito 4 impianti zigomatici e 2 impianti pterigoidei, superando le difficoltà imposte dalla mancanza di tessuto osseo adeguato.


Ma la vera rivoluzione di questo caso di riabilitazione di caso con grave atrofia ossea mascellare è stata l’adozione della tecnica di carico immediato. Dopo l’inserimento degli impianti, è stata posizionata una protesi dentale provvisoria entro poche ore dall’intervento. Il carico immediato non solo riduce significativamente i tempi di attesa per il paziente, ma accelera anche il processo di guarigione e riduce il disagio post-operatorio.
Grazie a queste avanzate tecniche di implantologia, la paziente ha rapidamente recuperato non solo la funzionalità masticatoria, ma ha anche riacquistato un sorriso esteticamente piacevole. Questo approccio rappresenta una svolta per chi desidera risultati immediati e per coloro che in passato non avevano alternative a causa delle grave atrofia ossea mascellare.

La storia del successo di questa paziente è una testimonianza dell’innovazione continua nel campo odontoiatrico e un esempio di come le nuove tecniche possano migliorare qualitativamente la vita dei pazienti. Con l’avanzare della ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali e tecniche, il futuro dell’implantologia si prospetta luminoso per tutti quelli che una volta pensavano che un sorriso sano fosse fuori dalla loro portata.
Per ulteriori informazioni contatto il team del dottor Cesare Paoleschi compilando il form presente in questa pagina.