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Impianti zigomatici in assenza di osso | Dott. Cesare Paoleschi

Impianti Zigomatici in assenza di osso

Nuovo caso di riabilitazione di grave atrofia eseguito con la tecnica degli impianti zigomatici nell’arcata superiore.

Il caso clinico della paziente di Asti rappresenta un esempio di successo nella riabilitazione con impianti zigomatici in assenza di osso.

Impianti zigomatici in assenza di osso | Dott. Cesare Paoleschi

Nonostante la grave atrofia, infatti, il dottor Cesare Paoleschi ha operato la paziente restituendole un nuovo sorriso fisso.

L’intervento è stato eseguito in anestesia generale presso il centro chirurgico Iris Viareggio (dir. san. d.ssa S. Ganghini).

Dopo avere estratto due vecchi impianti, il dottor Cesare ha inserito quattro impianti zigomatici nell’arcata superiore, conservando gli altri due vecchi impianti.

Nell’arcata inferiore ha invece inserito 5 impianti endossei.

Impianti dentali zigomatici | Dott. Cesare Paoleschi

Grazie a questo intervento, è stato possibile eseguire il carico immediato, con la paziente che ha potuto recuperare la funzionalità masticatoria e l’estetica del sorriso in pochissimo tempo.

Sorriso prima e dopo operazione zigomatici grave atrofia | Dott. Cesare Paoleschi

Il caso dimostra come la tecnica degli impianti zigomatici rappresenti una soluzione efficace per i pazienti che non possono beneficiare degli impianti dentali tradizionali a causa di una grave perdita di osso.

Nuovo caso di riabilitazione di grave atrofia eseguito con la tecnica degli impianti zigomatici nell'arcata superiore. Il caso clinico della paziente di Asti rappresenta un esempio di successo nella riabilitazione con impianti zigomatici in assenza di osso. Nonostante la grave atrofia, infatti, il dottor Cesare Paoleschi ha operato la paziente restituendole un nuovo sorriso fisso. L'intervento è stato eseguito in anestesia generale presso il centro chirurgico Iris Viareggio (dir. san. d.ssa S. Ganghini). Dopo avere estratto due vecchi impianti, il dottor Cesare ha inserito quattro impianti zigomatici nell'arcata superiore, conservando gli altri due vecchi impianti. Nell'arcata inferiore ha invece inserito 5 impianti endossei. Grazie a questo intervento, è stato possibile eseguire il carico immediato, con la paziente che ha potuto recuperare la funzionalità masticatoria e l'estetica del sorriso in pochissimo tempo. Il caso dimostra come la tecnica degli impianti zigomatici rappresenti una soluzione efficace per i pazienti che non possono beneficiare degli impianti dentali tradizionali a causa di una grave perdita di osso.

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