Menu
Contattaci

Entra in contatto con il dr. Cesare Paoleschi e la sua équipe di esperti.


zigomatici e pterigoidei

Gravissima atrofia trattata con impianti pterigoidei, zigomatici e endossei

Caso con trattamento di gravissima atrofia con impianti endossei, zigomatici e pterigoidei

La riabilitazione orale è un intervento di fondamentale importanza per chi ha subito la perdita dei propri denti a causa di diverse cause, come carie, traumi o malattie parodontali. Uno dei casi più complessi in cui il dentista si trova a dover operare è quello in cui il paziente presenta una grave atrofia ossea, ovvero la mancanza di sufficiente osso per inserire gli impianti dentali necessari per una protesi fissa.

È il caso della paziente, descritto in questo articolo, che dalla Sicilia ha deciso di raggiungere il Dottor Cesare Paoleschi in Toscana.

Situazione iniziale: la gravissima atrofia

La signora non aveva più denti nell’arcata superiore e soli sei denti nell’arcata inferiore, ma non più sani e recuperabili. Una situazione difficile che aveva impedito alla paziente di svolgere normali attività quotidiane, come mangiare e parlare correttamente, oltre che di sentirsi a proprio agio con il proprio sorriso.

assenza osso mascellare
Panoramica iniziale

Il trattamento della gravissima atrofia con più tecniche chirurgiche

Il Dottor Paoleschi ha effettuato una visita accurata e, dopo aver valutato tutte le opzioni disponibili, ha deciso di procedere con un intervento chirurgico che avrebbe richiesto l’utilizzo di diverse tecniche implantologiche per consentire alla signora di avere una nuova dentatura fissa in tempi brevissimi.

Per l’arcata superiore, dove l’atrofia ossea era particolarmente grave, il Dottor Cesare ha inserito:

al fine di ottenere una solida base su cui applicare la protesi fissa.

Grazie a questa scelta, la paziente ha potuto evitare la necessità di sottoporsi a un innesto osseo, che avrebbe allungato i tempi di guarigione e complicato l’intervento.

Per l’arcata inferiore, invece, il Dottor Cesare Paoleschi, dopo aver estratto i denti residui e non più idonei, ha optato per la tecnica all on four, che prevede l’inserimento di 4 impianti dentali, in grado di sostenere una protesi fissa completa.

Anche in questo caso, l’obiettivo del Dottor Cesare è stato quello di garantire un risultato funzionale ed estetico il più possibile naturale, nonostante le difficoltà legate all’atrofia ossea.

trattamento gravissima atrofia
Panoramica finale

L’intervento è stato eseguito con successo e la paziente ha potuto subito ritrovare un sorriso sano e funzionale, con la possibilità di mangiare e parlare senza problemi.

Il Dottor Cesare ha infatti ritenuto applicabile il protocollo del carico immediato, consentendo l’avvitamento delle due protesi fisse dopo poche ore dll’operazione.

prima e dopo riabilitazione gravissima atrofia
Sorriso prima e dopo

Ulteriori informazioni

L’intervento è stato seguito in anestesia generale presso il centro chirurgico Iris di Viareggio (Direttore Sanitario Dr.ssa Silvana Ganghini).

Il Dottor Cesare Paoleschi che ha studiato e realizzato il trattamento chirurgico è laureato in odontoiatria e protesi dentaria ed è iscritto all’albo degli odontoiatri di Lucca al numero 3. Visita e opera esclusivamente presso i denti Iris Compagnia Odontoiatrica della Toscana e della Liguria.

Caso con trattamento di gravissima atrofia con impianti endossei, zigomatici e pterigoidei La riabilitazione orale è un intervento di fondamentale importanza per chi ha subito la perdita dei propri denti a causa di diverse cause, come carie, traumi o malattie parodontali. Uno dei casi più complessi in cui il dentista si trova a dover operare è quello in cui il paziente presenta una grave atrofia ossea, ovvero la mancanza di sufficiente osso per inserire gli impianti dentali necessari per una protesi fissa. È il caso della paziente, descritto in questo articolo, che dalla Sicilia ha deciso di raggiungere il Dottor Cesare Paoleschi in Toscana. Situazione iniziale: la gravissima atrofia La signora non aveva più denti nell'arcata superiore e soli sei denti nell'arcata inferiore, ma non più sani e recuperabili. Una situazione difficile che aveva impedito alla paziente di svolgere normali attività quotidiane, come mangiare e parlare correttamente, oltre che di sentirsi a proprio agio con il proprio sorriso. Il trattamento della gravissima atrofia con più tecniche chirurgiche Il Dottor Paoleschi ha effettuato una visita accurata e, dopo aver valutato tutte le opzioni disponibili, ha deciso di procedere con un intervento chirurgico che avrebbe richiesto l'utilizzo di diverse tecniche implantologiche per consentire alla signora di avere una nuova dentatura fissa in tempi brevissimi. Per l'arcata superiore, dove l'atrofia ossea era particolarmente grave, il Dottor Cesare ha inserito: 3 impianti zigomatici2 impianti pterigoidei1 impianto endosseo al fine di ottenere una solida base su cui applicare la protesi fissa. Grazie a questa scelta, …

Entra in contatto con il dr. Cesare Paoleschi e la sua équipe di esperti.


Contenuti suggeriti

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.