I genitori svolgono un ruolo importantissimo per la salute e l’igiene dentale dei loro figli. Come sempre, la prevenzione comincia a casa, con buone abitudini alimentari e la pulizia quotidiana dei denti.
I più piccoli non possono certo lavarsi i denti da soli, e ai genitori spetta il compito di farlo al posto loro fino a quando sarà possibile, una volta che i bambini sono un po’ cresciuti, farlo insieme a loro. Come regola generale, quando un bambino è in grado di scrivere il proprio nome, è anche capace di lavarsi i denti, magari in modo un po’ approssimativo. Spazzolino e dentifricio devono entrare nella routine quotidiana dei bambini prima ancora dello spuntare del primo dentino; è così, con la ripetizione quotidiana, che si insegnano e si consolidano le buone abitudini, garantendo ai futuri dentini un ambiente orale appropriato. L’obiettivo dell’igiene consiste nel pulire tutte le parti delle gengive, e dei denti. Ecco come fare:
- mettete il bambino a proprio agio in una posizione consona alla pulizia dei denti; assicuratevi di vedere bene all’interno della sua bocca;
- spazzolategli delicatamente le gengive e i dentini (se già ci sono) con uno spazzolino per bambini o una salvietta pulita e inumidita;
- non usate dentifricio se i denti non sono ancora spuntati.
Come si usa lo spazzolino da denti.
Tenete lo spazzolino inclinato con un angolo di 45° rispetto ai denti, con le setole orientate al di sotto del margine delle gengive, proprio là dove hanno inizio i dentini.
Spazzolate con un movimento circolare, senza sfregare o esercitare forze eccessive per non irritare o danneggiare le gengive. Assicuratevi di pulire tutte le superfici di tutti i dentini; per i denti frontali, usate la punta dello spazzolino.
Spazzolino e dentifricio
Per una piccola bocca ci vuole un piccolo spazzolino, con le setole morbide e dalle punte arrotondate. Lo spazzolino dovrà essere sostituito al più tardi entro 3 mesi dall’acquisto o anche prima, se le setole sono aperte o usurate, perché in questo caso potrebbero pulire male e danneggiare le gengive. Assicuratevi che il dentifricio prescelto contenga il fluoro. La quantità indicata di dentifricio è molto esigua – circa la dimensione di un piccolo pisello – ed è importante evitare che il bambino lo inghiottisca, pena il rischio di sviluppare una fluorosi dentale. Assicuratevi che almeno fino ai 6 anni di età, quando si lavano i denti da soli, i bambini impieghino sempre una piccola quantità di dentifricio. Per i bambini di età inferiore ai 3 anni non superare quantità minime di dentifricio, corrispondenti a “una traccia” di prodotto.
Il filo interdentale
Seguite queste istruzioni:
- tagliate una quantità di filo interdentale corrispondente all’incirca alla lunghezza del braccio del vostro bambino e arrotolatela intorno alle vostre dita medie lasciando un margine di qualche centimetro, e servitevi dell’indice di entrambe le mani per guidare il filo tra i denti;
- fate scivolare il filo il filo tra i dentini a formare un semicerchio sotto la gengiva, alla base del dente. Ripetete per 2 o 3 volte almeno, dal basso verso l’alto, fino a che tra i denti non è più presente alcun residuo. Assicuratevi di pulire entrambi i lati di ciascun dente, senza trascurare la parte posteriore dei molari (se presenti);
- utilizzate un capo del filo pulito per ogni dente. Per una maggiore igiene, spazzolare i denti con spazzolino e dentifricio dopo aver passato il filo interdentale, e non prima.
Non fate mai andare a dormire la sera il vostro bambino senza lavargli i denti, o senza aver controllato che se li sia lavati da sé. In caso contrario, i batteri e gli zuccheri che provocano la carie avranno tutta la notte per produrre danno, aiutati dal calo della produzione di saliva che durante il sonno tende a diminuire